venerdì 12 giugno 2020
Come iniziare adesso a fare la wedding planner
E’ ancora possibile, nel 2020, pensare di poter intraprendere un’attività di wedding planning?
E’ pensabile, ora che siamo in questa fase 2 ma che non possiamo ancora dire di vivere nell’era post-covid?
Mi sono fatta queste domande un milione di volte e ci ho riflettuto a lungo.
Quando l’emergenza Corona virus è scoppiata, avevo in promozione la mia Live Class. Ho chiaramente bloccato tutto per i motivi che tutti sappiamo e non solo quelli.
In quel momento l’incertezza era enorme, in tutti i settori, per tutti i lavori. Il nostro, quello degli eventi, era praticamente in un girone infernale, non solo nessuna prospettiva sembrava esserci per l'immediato futuro, ma nessuno nominava il settore eventi come un mondo lavorativo da tutelare (il che è assurdo, certo che non soddisfiamo bisogni primari, ma sono decine le professionalità coinvolte e centinaia le famiglie che basano il proprio reddito sui quei “beni non essenziali”).
In più, mi chiedevo se avesse senso proporre un corso per raccontare un lavoro che in quel momento era un punto di domanda per tutti.
Poi mi sono ritrovata a sostenere i miei sposi che dovevano decidere se rimandare o meno il proprio matrimonio. Mi sono occupata per loro di riorganizzare tempi e accordi. Ho ascoltato e parlato con tanti e tanti fornitori, ho ascoltato e parlato con tanti sposi, che non erano miei sposi ma che avevano bisogno di un consiglio di un esperto.
Ho iniziato, nonostante tutto, a conoscere nuove coppie e iniziato a lavorare con nuovi clienti, imparando che le persone non smettono di amarsi e non smettono di fare progetti, alla faccia del Covid.
Solo che adesso, più che mai, lo vogliono fare in sicurezza. Vogliono qualcuno accanto che li sostenga e li accompagni.
E i fornitori, in questi mesi, sono stati ben felici di avere come clienti coppie seguite da un wedding planner, perché ha reso tutto molto più sereno e fluido. Per tutti.
Mai come in questo periodo la figura del wedding planner è stata rivalutata, da sposi e rappresentanti del settore eventi.
Quindi alla domanda “Ci sarà lavoro per i wedding planner?" rispondo di sì, senza dubbio.
Ma.
Ma chi vuole intraprendere, o continuare, una carriera nel mondo del matrimonio ora come ora, deve rendersi conto di un fattore fondamentale: c’è un’altissima richiesta di competenza. Una competenza sicura e comprovata. Dimostrabile.
Non ci sarà spazio per chi si improvvisa, per chi gioca, perché non è di questo che ha bisogno il mercato.
Ho iniziato a registrare questo dato già da un paio di anni. Ti dico la verità: negli anni ho portato avanti un tipo di comunicazione che mi ha permesso di attirare i clienti giusti per me, di trasformare velocemente un contatto in un contratto.
Nelle ultime due stagioni ho dovuto prendere atto che, se un tempo le coppie arrivano da me ed ero l’unica wedding planner presa in considerazione, in quel momento facevo parte di una lista di tre o quattro professioniste da valutare. C’era più offerta sicuramente (no, non concorrenza, quella non è una cosa da temere), forse dovevo sistemare qualcosa nella mia comunicazione, ma di fatto dovevo impegnarmi di più per acquisire dei nuovi clienti.
Ora che gli sposi e i futuri sposi hanno capito a quali problematiche possono andare incontro durante l’organizzazione del loro matrimonio, vorranno sempre più affidarsi ad un professionista.
E cercheranno di avere il migliore possibile.
Quindi per essere la prescelta in quella lista di tre o quattro wedding planner (e ancora prima, per arrivare ad essere in quella short list) devi essere in grado di garantire loro di saper fare davvero bene questo lavoro, senza se e senza me.
Quindi sì, ha ancora senso voler lavorare come wedding planner nel 2020, a patto di formarsi e di farlo ad un livello molto alto.
Ho trasformato la Live Class nella Digital School di Wedpreneur Academy e l’ho fatto con coscienza perché so che i contenuti del mio corso sono quelli che ti servono per partire con il piede giusto, se vuoi fare sul serio.
La Digital School è un percorso online di otto settimane, un programma ricco che ti guiderà alla realizzazione del tuo wedding business.
Ci saranno video lezioni, workbook, case history reali, meeting di gruppo e supporto one to one con me per tutta la durata del corso.
Parleremo di marketing, crescita personale, mindset, personal branding, gestione del cliente, delle fasi dell'organizzazione dell'evento, di styling: saranno moltissimi i temi che si intrecciano per darti un punto di vista nuovo e completo sulla professione di wedding planner, per darti tutti gli strumenti che ti serviranno per costruire una modalità di lavoro su misura per te e metterti nelle condizioni di gestire i vari step della tua carriera con consapevolezza e sicurezza.
Le iscrizioni apriranno a fine giugno e i posti saranno limitati, iscriviti alla lista d’attesa per sapere prima di tutti quando apriranno le porte e poter accedere a promozioni esclusive.
La Digital School è un percorso di qualità, ti darà gli strumenti per partire e ripartire se e quando ne avrai bisogno.
Sai cosa è successo in questi ultimi mesi? Dopo due stagioni in cui l’affollamento del settore portava ad una competizione più alta, mi sono sentita dire di nuovo dai miei sposi “Non abbiamo sentito nessun altra wedding planner, vogliamo te”.
Te l’ho detto, c’è una grande richiesta di competenza in questo momento storico. In tutti i settori, sicuramente anche nel nostro.
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