venerdì 10 dicembre 2021
Wedding planner: un lavoro sostenibile
Quello che stai per leggere è l’ultimo post dell’Academy per questo 2021, ci rivediamo a gennaio con blog, newsletter e, per chi ci sarà, la Digital School (la super masterclass che non vedo l’ora di iniziare!).
Mi guardo intorno e mi sembra impossibile che sia già arrivato Natale, eppure non poteva che arrivare in un lampo visto quanto è stato di corsa quest’ultimo anno.
La stagione che ho vissuto quest’estate, come per tutti i wedding planner professionisti, è stata la più tosta di sempre e ha messo a dura prova me, le mie certezze e il mio futuro.
Ho avuto la fortuna di vivere questa esperienza insieme a dei fornitori con i quali ci siamo sostenuti a vicenda e le mie coppie che sono prima di tutto delle persone con un cuore grande così e che mi hanno dato la forza di andare avanti giorno dopo giorno.
Che poi la fortuna non c’entra poi molto, lavorare con alcuni fornitori e non con altri, chiudere contratti con certe coppie e non con altre è una scelta, ben precisa e ponderata.
Una scelta che devo a me stessa se voglio fare bene questo lavoro e voglio far sì che contribuisca a rendere migliore me e la mia vita.
Scegliere è un potere che abbiamo e che possiamo esercitare, siamo liberi professionisti giusto? E allora sentiamoci liberi di dire no, di organizzare il nostro lavoro nel modo più costruttivo per noi, di prenderci i nostri tempi e i nostri spazi.
La nostra salute (fisica e mentale) non c’entra con la nostra etica del lavoro, anzi, più siamo e ci sentiamo meglio più saremo efficaci per i nostri clienti.
E’ efficienza fare le call alle dieci di sera stanche dopo una giornata di lavoro? E’ professionalità rispondere mentre stai cenando con i bambini in sottofondo che ti reclamano? E’ flessibilità rispondere a messaggi Whattsapp di domenica mattina?
Il nostro lavoro deve essere sostenibile, sia economicamente che personalmente.
Tutte le (grandi) aziende stanno promuovendo azioni rivolte ad un lavoro più sostenibile per i propri dipendenti. Sostegno alla maternità, formazione, politiche pubbliche e aziendali volte a favorire l'ingresso nel mondo del lavoro e il suo mantenimento sul lungo periodo, digital tranformation, volontà di creare le condizioni per cui il lavoro sia di valore e capace di generare valore in un contesto sempre più difficile. E molto altro.
Le aziende hanno capito che un lavoratore che sta bene lavora meglio e rende di più e più a lungo, anche per questo si spendono per creare un ambiente più sostenibile.
Noi che siamo liberi professionisti questo ambiente sostenibile ce lo dobbiamo creare da soli ed è un dovere che abbiamo nei confronti di noi stessi e dei clienti che ci scelgono.
Usa le prossime vacanze per pensare a questo e per rivedere il modo in cui ti occupi della tua sostenibilità.
Ripensa la tua routine, rivedi il modo in cui gestisci le comunicazioni con i clienti, controlla i contratti e aggiusta le parti a tuo sfavore (ce ne sono vero?), aggiungi clausole sulle modalità di erogazione del servizio e su eventuali problematiche che possono emergere (cambio di data, recessione dal contratto da parte tua ecc.), prevedi tempo per te, perchè tu sei importante e sei la polverina magica sull’evento dei tuoi sposi!
Un modo per rinfrescare la mente lo trovi tutti i giorni sulla mia pagina Instagram, mettiti in gioco con il mio Calendario dell’Avvento creativo!
Per rimanere sempre motivata, aggiornata e concentrata sui tuoi obiettivi, non perderti la newsletter che invio ogni venerdì mattina: potrai scoprire nuove risorse e avere accesso in anteprima ai tanti strumenti che ti permetteranno di essere una wedding planner ogni giorno migliore.
Clicca qui per iscriverti, riceverai in regalo l'audiocoaching dell'Academy e scoprirai tre azioni da mettere subito in pratica per partire con il piede giusto e diventare una vera Wedpreneur!
