venerdì 9 settembre 2022
Come perfezionare la tua produttività
Come wedding planner siamo chiamati a rispecchiare l'ideale di professionista sempre preciso, sempre attento, sempre organizzato, sempre disponibile.
Ecco, quest'ultimo aggettivo è in totale contrasto con i precedenti.
Non puoi essere sempre disponibile ed essere allo stesso tempo una persona organizzata e precisa!
Man mano che i clienti arrivano, la stagione prende forma, gli impegni aumentano e l'attività cresce, il nostro tempo si frammenta sempre di più, da qui l'esigenza di non permettere a nessuno di gestirlo al posto nostro.
All'interno della Digital School un intero modulo è dedicato alla pianificazione, qui ti posso dare dei consigli per iniziare ad organizzare il tuo tempo in modo professionale.
Quando si tratta dei tuoi clienti devi essere sicura di dedicare loro tempo di qualità, per questo anche io ho imparato a dire dei no. No ai weekend, no a telefonate estemporanee quando non sono in ufficio (oppure sono in ufficio impegnata ad occuparmi di altro), no alle call serali a meno che non ci sia un fuso orario di mezzo.
Il motivo è che se cedo a queste richieste li accontento, ma non do il meglio di me se non arrivo preparata e non so rispondere a tutte le domande. E se non ho accesso ai documenti o non posso prendere appunti.
Per perfezionare la produttività, che non significa non avere mai imprevisti da affrontare, sto cercando sempre più di organizzare le sessioni di lavoro. Non solo to do list, ma precisi lassi di tempo dedicati ad una specifica task.
Hai presente quando segni in agenda che hai lezioni di Yoga e quindi non puoi prendere altri impegni? Ecco se io metto in agenda che dalle 10.00 alle 12.00 di mercoledì mi occuperò del progetto dei miei sposi G&M, per esempio, mi dedicherò a quel compito e tutto il resto troverà spazio in un altro momento. Telefonate comprese.
Una delle tecniche più utili si chiama “Mangia la rana” (traduzione di “Eat that frog!”, concetto sviluppato da Brian Tracy che si riferisce ad una citazione di Mark Twain: “Eat a live frog first thing in the morning and nothing worse will happen to you the rest of the day”).
In pratica: inizia la giornata dedicandoti alla cosa più difficile-pesante-importante-lunga- complessa ecc. del giorno. Il primo vantaggio è che una volta terminato quel compito tutto il resto sarà più facile e ci sentiremo più leggeri perché avremo spuntato un casella belle grossa, il secondo è che avremo sfruttato al meglio l'energia del mattino, quel tipo di energia che difficilmente sentiamo scorrerci addosso dopo pranzo. Quindi le task più piccole e ripetitive le teniamo per il pomeriggio? Io direi di sì.
Il segreto per attuare questa tecnica è riuscire ad individuare la rana, quindi capire quale task ha più influenza sulle altre, quella che se non la fai generi un collo di bottiglia difficile da sbloccare poi. Chiaro?
Un altro metodo per aumentare la produttività lo trovi qui, è più metodo ma funziona davvero!
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